Amy e Isabelle
un libro di Elisabeth Strout illuminante per chi ama vicende intessute di emozioni, di pensieri e azioni che scaturiscono dal nostro io più profondo e che solo attraverso la solitudine e la sofferenza riescono a trovare le risposte che cercano.
un libro di Elisabeth Strout illuminante per chi ama vicende intessute di emozioni, di pensieri e azioni che scaturiscono dal nostro io più profondo e che solo attraverso la solitudine e la sofferenza riescono a trovare le risposte che cercano.
Una storia
d’amore soprattutto, sullo sfondo di una Sarajevo devastata dalla guerra. Una
storia avvincente dove i protagonisti sono protagonisti assoluti di questa
storia. Un amore totalizzante, imperfetto, dove la ricerca della maternità
diventa ossessiva quasi quanto la ricerca di risposte agli orrori della guerra.
L’autrice anche di “ Non ti muovere” mi ha convinto ancora, perché la sua penna
non è mai scontata, le sue descrizioni restano nella memoria.
E’ la storia dello scrittore Michael
Owen ed il suo libro “la storia della famiglia Winshaw”. Mette in evidenza in modo piuttosto spietato luci ed ombre
della società inglese anni 80-90 nel periodo della lady di ferro “Margaret
Tatcher. Il libro si sviluppa su due piani differenti: le vicende della
Famiglia Winshaw composta da persone avide e amorali con le mani ben impastate
in tutti i settori che contano: politica, giornali, economia e le vicende dello
scrittore che si dipanano nell’ultima parte del libro, veramente avvincente e
con un finale a sorpresa. Lo scrittore per me è stato una vera rivelazione per
il modo di scrivere, l’humor tipicamente inglese, l’abilità nel descrivere
pregi e difetti dei personaggi, tutti da manuale, riuscendo sempre a tener viva
l’attenzione del lettore, fino alla fine.
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